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Accadde oggi: 3 maggio 1963 Sandro Mazzinghi batte Don Fullmer
Il 3 maggio 1963 riunione al Vigorelli di Milano con pubblico delle grandi occasioni per vedere all’opera Sandro Mazzinghi contro un avversario di calibro mondiale come Don Fullmer. Boxrec segna questo incontro per il 5 maggio (la data giusta), mentre Boxe Ring dell’epoca segnava il 3. Era questo un match fortemente cercato dalla SIS che voleva ad ogni costo lanciare definitivamente il toscano. Dal canto suo Mazzinghi aveva accettato a denti stretti per un semplice motivo: Don Fullmer non era un pugile aggressivo, tutt’altro, era furbo e non accettava la lotta scagliando i suoi colpi improvvisi e veloci, che sembravano telecomandati. Il “mormone” aveva già dimostrato in Europa il suo grande valore costringendo al pari il tedesco Gustav Scholz e perdendo di stretta misura contro l’inglese Terry Downes. Un biglietto da visita da far tremare i polsi. Si trattava pur sempre di un passo obbligatorio per entrare nell’elite mondiale. Al Vigorelli i timori degli esperti furono spazzati via come foglie al vento. Il match veniva sospeso dall’arbitro Pedrazzoli all’VIII round a favore di Mazzinghi, facendo meglio di altri grandi campioni che avevano dovuto tribolare con Fullmer. Il match in pratica aveva la sua svolta al VI round quando l’americano doveva incassare una violenta serie al corpo, che lo svuotava e lo costringeva ad un’affannosa difesa, infiorata di abbracci e trattenute, che gli causarono due richiami ufficiali. Fullmer aveva cominciato bene mettendo in luce un sinistro secco e martellante. Forse al termine del V round un leggero vantaggio era dalla parte dell’ospite. Mazzinghi comunque non si era disorientato pressando con insistenza l’avversario. Il toscano oltre ad essere un eccezionale incassatore, non dava tregua fino ad arrivare a quella incredibile 6° ripresa e alla conclusione dell’8° round dopo che anche la 7ma era stato un calvario per l’americano. Mazzinghi aveva risposto alla grande alla fiducia dell’organizzatore per arrivare dopo circa 4 mesi alla conquista del mondiale dei superwelter nello stesso ring battendo il detentore Ralph Dupas.